
"Io ho fatto il mio-spiega Fognini- ma è un successo di tutta la squadra, dei miei compagni, del nostro capitano, del presidente, dell’intero staff medico che ieri dopo le quattro ore di doppio mi ha permesso di recuperare velocemente ed essere oggi in campo al top. La Davis è un gioco di squadra. Siamo un grande gruppo, una grande squadra e lo abbiamo dimostrato qualificandoci per il secondo anno di fila ai quarti»
IL COMMENTO
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Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica