Cade la giunta a Rapallo, Costa: "Certi consiglieri comunali sono dei conigli"

"Candidarmi è stato l'errore più grande della mia vita, l'ho fatto solo per una questione di cuore. Sono contento che si vada tutti a casa perché con certe persone si fa davvero poca strada. Nella vita bisogna dire le cose in faccia, non comportarsi da conigli come certe persone". Sono le parole di Giorgio Costa, ormai ex Sindaco di Rapallo dopo la decisione di un  gruppo di consiglieri comunali di maggioranza, ai quali si aggiungono anche Carlo Amoretti e Maurizio Malerba, che da stamattina sta formalizzando le proprie dimissioni in uno studio notarile.


Un consigliere è stato poi incaricato di protocollare le dimissioni di massa in Comune. Il primo a presentarsi nell’ufficio del notaio è stato Carlo Bagnasco, alle 9.30, seguito dal presidente del consiglio comunale Armando Ezio Capurro e da Giovanni Carlo Covre, Pier Giorgio Brigati e il gruppo Udc (Malerba e Amoretti).


Intanto, il prefetto di Genova Giovanni Balsamo ha nominato il capo di gabinetto della prefettura genovese Gennaro Terrusi commissario prefettizio al comune di Rapallo. Terrusi guiderà il Comune del Levante ligure fino alle prossime elezioni comunali previste in maggio.