Una volante della Polizia ha identificato, ieri pomeriggio, un 28enne campano residente a Genova che, poco prima, era stato sorpreso dai dipendenti di una ditta di riparazioni navali nascosto dietro un quadro elettrico. L'uomo ha provato a giustificarsi dicendo di essere entrato nella centrale "soltanto per espletare un urgente bisogno fisiologico" e di trovarsi in quella zona "per far visita a uno zio che lavora su una piattaforma ormeggiata". L'italiano, privo di documenti, ha consegnati agli agenti alcuni arnesi come una pinza, un cutter e una chiave a becco. Per questo motivo, al termine delle procedure di identificazione, è stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 27 Dicembre 2025
-
Matteo Angeli
Giovedì 25 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiLa litania di Genova targata 2026 tra acciaio e porto
Il Natale della comunità: l'impegno di Primocanale e gli auguri della redazione