
''L'acqua è arrivata al ponte zero, è a metà ascensore di poppa, non possiamo stare qua'', e poi ''Via, via, via''. ''Martino (Pellegrini, safety manager della Concordia, ndr), noi dobbiamo abbandonare la centrale qua, eh!''. ''Allora, capo, andate via'', risponde il safety manager al secondo ufficiale di macchina (in gergo, capo)
''Il ponte zero era perso, tutte le macchine non funzionavano, la sala macchine fu persa in 20 minuti - ricorda Borghero - Pensai, qui facciamo la fine dei topi, e andammo tutti via. Incontrai il direttore Pillon molto provato, lo affidai ai tre ufficiali più giovani, ordinai loro: 'State con lui e accompagnatelo al ponte con le lance'''. ''La nave si piegava e la mia paura più grande è che si capovolgesse in mezzo al mare'', dice ancora.
IL COMMENTO
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