
Poco da dire su un incontro che, tranne i primissimi minuti, ha visto le genovesi condurre con vantaggi costantemente in doppia cifra e con ampio ricorso alle giocatrici finora meno utilizzate.
"Non è facile giocare partite dove la differenza tecnica e fisica è così elevata." -è il commento a caldo di coach Pansolin- "Lo sapevamo ed eravamo anche consapevoli che avremmo potuto trovare contatti inusuali dettati dalla giovane età e dall'intraprendenza delle avversarie. È chiaro che essere +19 già all'intervallo ha contribuito a non riuscire ad avere una concentrazione alta nella seconda parte del match e la percentuale ai tiri liberi ne è una testimonianza inequivocabile. Non potremo più permetterci cali di questo tipo."
IL COMMENTO
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