"La gravissima situazione abitativa nel Comune di Genova rende legittime le iniziative di occupazione di alloggi vuoti che si stanno moltiplicando nella nostra città".
Lo afferma il capogruppo della Federazione della Sinistra in consiglio comunale a Genova Antonio Bruno con una lettera-appello via Facebook al sindaco Marco Doria e alla classe politica. "La situazione alloggiativa, già precaria per l'abnorme lievitazione dei prezzi e per la ventennale mancanza di case popolari - sottolinea Bruno - sta precipitando a causa della crisi economica ed è una della maggiori cause della diffusione della povertà estrema". "E' necessaria una svolta politica che rimetta al centro dell'azione amministrativa il diritto alla casa - chiede il capogruppo - dando una risposta certa alla richiesta di alloggi popolari espressa dalle numerose occupazioni di case sfitte e dalle circa 4.200 domande presentate per il bando casa". "Occorre che il sindaco Doria apra una vertenza seria con il governo per ottenere il blocco generalizzato degli sfratti e il rifinanziamento del buono casa - esorta Bruno - Occorre un piano per reperire almeno 4.000 case popolari subito. Occorre infine che il Comune assuma, attraverso l'apertura di sportelli informativi nei municipi, la lotta ai canoni neri e all'evasione fiscale che ne consegue, come parte importante della propria iniziativa".
cronaca
Crisi, Bruno (FdS): "Legittimo occupare case vuote"
1 minuto e 4 secondi di lettura
Ultime notizie
- Incendio a Borgoratti: distrutti un’auto e tre moto in un box
- Grave aggressione nel carcere di Marassi: detenuto sequestra un agente, tre poliziotti feriti
-
Speciale Natale 2025, per regali e menù i genovesi scelgono la tradizione
-
Natale 2025, lo speciale presepi
- Sampdoria, c'è la Reggiana prima della rivoluzione di gennaio
-
Ecco cosa mangeranno i genovesi a Natale, tra tradizione e rincari
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria