
Secondo la ricostruzione della questura toscana, i tifosi doriani, appartenenti a un gruppo organizzato, erano arrivati a Livorno con auto private con l'intenzione di servirsi di mezzi pubblici per poi raggiungere in massa lo stadio, cercando così di eludere i controlli.
Il gruppo però, tutti senza tessera del tifoso, è stato intercettato e dirottato nella zona di prefiltraggio, quindi identificato e rispedito a Genova. La polizia ha anche sequestrato loro corpi contundenti e artifizi pirotecnici. Il gruppo di tifosi, secondo la polizia, ha avuto anche "atteggiamenti minacciosi e ha tentato più volte di turbare l'ordine pubblico".
IL COMMENTO
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