
Il liquidatore, Federico Galantini, che avrebbe l'appoggio tecnico di Monaco Marine France, ha siglato con i sindacalisti un accordo che prevede 3,5 milioni di investimenti e il graduale riassorbimento dei 24 dipendenti.
L'esito dell'esame dopo l'apertura delle buste è stato determinante poiché il Comune, cui il Demanio ha attribuito i poteri sulle aree, ha inserito due clausole imprescindibili per chi si aggiudicherà i quasi 13 mila metri quadrati: assunzione del personale e ripresa dell'attività in tempi rapidi. "Siamo felici per l'esito della gara - si legge in una nota della Fiom Cgil -. L'assegnazione del piazzale è davvero una buona notizia. A Varazze c'è di nuovo il Cantiere e ora si può riprendere a lavorare, dopo due anni persi dietro ad Azimut. Vogliamo esprimere apprezzamento per la celerità con cui il servizio Demanio del Comune ha esaminato la pratica e ci auguriamo che si possa fare altrettanto per gli ulteriori adempimenti necessari per la operatività della assegnazione".
IL COMMENTO
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