Sulla riforma della giustizia “non possiamo più permetterci arretramenti e tentennamenti nelle risposte da dare ai cittadini. Penso non solo alla riforma della geografia giudiziaria, ma anche a interventi coraggiosi e importanti per una riforma sistematica” contro “quegli impedimenti che non permettono alla macchina della giustizia di procedere speditamente”. È l’indicazione lanciata dal ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, intervenuta al congresso dell’Anm.
Per Cancellieri occorre procedere speditamente innanzitutto sul processo civile e penale. “Vale a dire i meccanismi che consentono di attuare la tutela dei diritti e la garanzia delle liberta'. Rivedendone l'architettura complessiva, con spirito laico e senza pregiudiziali ideologiche, ma sempre nel rigoroso rispetto dei principi costituzionali. È su questo versante che intendo appuntare tutte le mie forze".
Il ministro ha proseguito: "Non possiamo, tuttavia, più limitarci a proposte di mera interpolazione della legislazione, che spesso finiscono, come l'esperienza ha dimostrato, per avere effetti controproducenti sull'efficacia del sistema piuttosto che migliorarne la resa. In questa prospettiva sono state insediate due commissioni di studio, che a breve consegneranno i risultati del loro lavoro, alle quali è stata richiesta un'ampia riflessione sul complessivo sistema processuale al fine di fornire risposte adeguate a superare le criticità del processo penale e di quello civile".
politica
Riforma della giustizia, Cancellieri: "Basta con i tentennamenti"
1 minuto e 5 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Meteo in Liguria. sole e nuvole: le previsioni per le prossime ore
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di mercoledì 28 maggio 2025
- Pestaggio al mercato di corso Sardegna: 'baby gang' finisce in Questura
- Auto piomba su moto e sfonda negozio, un ferito
- Comunali Genova, toto giunta: Terrile pronto a fare il vice di Salis. Chi entra come assessore
- Sampdoria, un motore da riaccendere. I play out nel mirino
IL COMMENTO
Silvia Salis eletta nuova sindaca, a Genova vince il cambiamento
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà