
Il 15 marzo scorso la seconda sezione penale della Cassazione per evitare conflitti di giurisprudenza, ha rimesso la decisione alle sezioni unite. Verrà dunque emesso un dispositivo che indirettamente potrebbe influire pure sul processo di Torino. Nel caso in cui venisse confermata l’aggravante della ‘truffa allo Stato’ si andrà avanti normalmente ma, se si pronunciasse in modo contrario, potrebbe modificare il processo ed avere un forte impatto sulla società: potrebbe essere richiesto un grosso risarcimento danni.
IL COMMENTO
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