politica

1 minuto e 6 secondi di lettura
Maxi aumento immediato delle accise sui carburanti: dalla data di entrata in vigore della manovra la benzina salirà di 6,5 centesimi al litro. L'aumento dal primo gennaio 2014 e fino al 31 gennaio 2015 sarà di 3,3 centesimi al litro. Lo prevede la bozza della manovra per la correzione del deficit. 

Il "dl manovrina" in arrivo al cdm di oggi pomeriggio destina 330 milioni di euro per il rifinanziamento della cig in deroga per il 2013 e 35 milioni di euro al rifinanziamento della carta acquisti, la cosiddetta social card. Lo si legge nella bozza del provvedimento. Ma Fonti del Tesoro e Franceschini smentiscono, nessun aumento di accise. "In Consiglio dei ministri ci sarà il provvedimento per il rientro del 3% e alcune misure urgentissime per l'emergenza immigrazione e sbarchi. Nessuno aumento di accisa o altre tasse". Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini risponde, in Transatlantico, a chi gli chiede della manovra. 

Per riportare il deficit entro il 3 per cento dal 3,1 della nuova stima del Def sono necessari 1,6 miliardi di euro. Cifra che dovrebbe essere in parte recuperata con ridistribuzioni di bilancio. Per il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga, la bozza del precedente decreto per il rinvio dell'aumento Iva (mai approvato viste le vicissitudini politiche del Pdl) parlava invece di uno stanziamento di 330 milioni di euro.