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Un ringraziamento agli azionisti per la fiducia e un saluto ai dipendenti. Con queste parole il nuovo Presidente di Banca Carige Cesare Castelbarco Albani si è presentato alla stampa dopo l'ufficializzazione della nomina da parte dell'Assemblea.

Al suo fianco il neo vicepresidente Alessandro Repetto e il Direttore Generale Ennio La Monica.

Tra i temi trattati la richiesta di rafforzamento patrimoniale, indicata da Bankitalia: "Già a marzo il Cda aveva dato indicazioni per un aumento di 800 milioni con la cessione delle attività non strategiche. Un primo tassello è stato piazzato con la vendita di Carige Sgr".

Tra le prime decisioni per il nuovo Cda quella relativa alla nomina dell'Amministratore Delegato "Inizieremo a parlarne già dal primo incontro del Consiglio" dice Castelbarco Albani.

"Per me è una giornata emozionante, ritorno a Carige dove ho passato 34 anni di lavoro" dice il Vicepresidente Alessandro Repetto.

Secondo Presidente e Vicepresidente la discontinuità chiesta da Bankitalia sarà garantita: "La discontinuità richiesta era non solo di persone ma anche di politica industriale".

Sull'assenza di esponenti del ponente all'interno del nuovo Cda Castelbarco ha minimizzato: "Nessuno si deve preoccupare, guarderemo a tutta la Liguria con la massima completezza e serenità".

Sulla possibile dell'ex Presidente Berneschi a Presidente Onorario Castelbarco ha risposto: "E' un incarico non previsto dallo Statuto, se lo Statuto sarà modificato sarà necessario sottoporlo a Bankitalia".

Sulle cessioni del comparto assicurativo il Direttore Generale La Monica ha confermato che ci sono colloqui in corso e ha auspicato che la situazione di instabilità politica non rallenti le trattative.

Gli altri membri del nuovo cda di Carige sono: Luigi Gastaldi, Lorenzo Cuocolo, Giuseppe Zampini, Evelina Christillin, Elena Vasco, indicati da Fondazione Carige, principale azionista, Philippe Garsuault, Guido Pescione, Philippe Wattecamps, Jerome Bonnet indicati da Bpce, Remo Angelo Checconi, Luca Bonsignore, Lorenzo Roffinella e Lucia Venuti indicati da un gruppo di soci titolari del 5,43% del capitale.


Intanto in serata Raffaella Orsero, vicepresidente di Banca Carisa controllata da Carige, ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Un gesto ritenuto di "sensibilità" dopo che il nome della famiglia imprenditoriale Orsero è stato associato a un finanziamento da parte di Carige entrato fra i rilievi mossi dagli ispettori di Bankitalia.