cronaca

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Drammatico bilancio nell'attentato terroristico di Nairobi. Un commando armato di mujaheddin, legati ai ribelli somali al Shabaab, ha fatto irruzione ieri in un noto centro commerciale della capitale del Kenya, frequentato da stranieri e dalla ricca borghesia locale, uccidendo decine di persone e prendendo in ostaggio numerosi clienti del Westgate Mall.

Il nuovo bilancio provvisorio, secondo la Croce Rossa,  è di 59 morti e 200 feriti. Uomini armati tengono ancora un numero imprecisato di persone in ostaggio all'interno del centro commerciale; cinque di loro sono state liberate, mentre le forze di sicurezza hanno avviato una operazione volta a sbloccare la situazione, da ore in fase di stallo. Lo hanno riferito dei funzionari della sicurezza kenyota. Secondo il Centro nazionale operativo per le catastrofi, il numero dei commercianti e impiegati ancora in ostaggio è incerto, ma esercito e polizia presidiano ora massicciamente la zona, ad oltre dodici ore dall'inizio dell'attacco. Il Centro ha fatto sapere che le forze di sicurezza sono riuscite a liberare cinque ostaggi.