"La ripresa post-ferragostana ci presenterà il conto delle situazioni industriali irrisolte": così in una nota il consigliere comunale del Pd Gianni Vassallo, che si dice preoccupato per lo sviluppo delle principali vicende industriali genovesi.. "Nei prossimi mesi - per differenziati motivi ma più' o meno nello stesso tempo - verrà infatti affrontato e deciso il futuro di ciò che rimane delle grosse realtà industriali, che sono il residuo patrimonio industriale genovese e dal cui destino dipende il futuro di tutta l'economia genovese", continua Vassallo."Sono temi, aziende e prospettive di mercati di cui più' volte e in diverse sedi abbiamo parlato; mi riferisco a Piaggio, Ansaldo Energia, Ansaldo STS, Selex Es, Ilva, solo per citare le più' note. Ogni azienda necessita naturalmente di interventi differenziati, ma c'è un doppio legame che le accomuna: il primo è che le scelte devono avere una logica e una strategia selettivamente industriali e non di corridoismo politico; la seconda è che bisogna decidere subito per non perdere, dopo cinque anni di deindustrializzazione, questo accenno di ripresa economica europea".
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