
A PianetaGenoa1893.net Grassani dice: «La verità ha trionfato. La sentenza della Corte è infatti inappellabile e ha confermato il proscioglimento deciso dalla Disciplinare». Ha dunque vinto la linea del Grifone che non ha voluto patteggiare: «Siamo andati in questo processo a testa alta - conclude Grassani - convinti che avevamo le prove per dimostrare la nostra assoluta innocenza. E questa strategia ha pagato».
IL COMMENTO
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata