
Così, mentre davanti al teatro e in mezzo ai passanti l'orchestra esegue arie da Traviata, Manon e Nabucco preceduti da un'intensa interpretazione dell'Inno di Mameli, gli organizzatori della Versiliana mandano una nota e affermano che ''faranno valere quanto previsto dal contratto, facendo richiesta di risarcimento danni morali e materiali alla Fondazione Teatro Carlo Felice''. '
'Non potevamo fare altrimenti - dicono gli orchestrali - ci hanno imposto lo sciopero. Ma siamo pronti a fare un concerto alla Versiliana quando vorranno e a titolo completamente gratuito''.
L'orchestra e il coro lamentano il fatto che, nonostante l'intervento del ministro Bray, l'azienda che gestisce il Carlo Felice abbia ''confermato gli esuberi gia' annunciati''.
IL COMMENTO
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