
Secondo il magistrato questo accertamento sarebbe "secondario e poco rilevante". Gli avvocati Romano Raimondo e Pasquale Tonani avevano chiesto una perizia tecnica sulla ricostruzione dell'incidente e su tutte le cause che possono avere concorso a determinarlo, sull'eventuale possibilità di intervento dei rimorchiatori per frenare il cargo e sulla opportunità di costruire la Torre Piloti in testa al molo Giano. La richiesta di incidente probatorio sarebbe servita, in particolare, a verificare, oltre all'opportunàdi aver costruito la Torre Piloti in testa al Molo Giano, anche la correttezza della manovra effettuata dai due rimorchiatori la notte del crollo.
IL COMMENTO
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