cronaca

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"Ogni società e ogni persona sono particolarmente sensibili a questo comandamento, che è quello dell'onestà e del rispetto delle persone, nella propria dignità come dei loro beni, sia nei confronti degli altri sia nei confronti della società, ma anche al rovescio la società deve non rubare rispetto alle persone".

Ad affermarlo il cardinale Angelo Bagnasco, in occasione della tappa genovese dell'iniziativa Dieci piazze per Dieci Comandamenti organizzata dal Rinnovamento nello Spirito, in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e con la Conferenza Episcopale Italiana.

A Genova il comandamento è "Non rubare". Da Piazza Matteotti, sede dell'iniziativa, il cardinale ha affermato che "tutti abbiamo bisogno di riflettere sui comandamenti del Signore che non sono soltanto oggetto di rivelazione ma sono anche la sintesi del buon senso e dell'esperienza migliore dell'umanità". Il porporato ha ricordato che "il cuore del comandamento 'Non Rubare' è il rispetto della persona" e che "non rubare é un grande sì al rispetto per la dignità di ogni persona".