Uno dei primi ad intervenire a Roma è stato Luigi Merlo, presidente dell’Autorità portuale di Genova e di Assoporti: “Primo obiettivo dell’incontro è di iniziare a contaminare il paese con le nostre idee, andando al di là del nostro mondo di riferimento. Poi oggi vogliamo dare segnali di forte discontinuità chiudendo la stagione dell’autoreferenzialità e autoisolamento in cui Assoporti, Federagenti e Fedespedi si sono confinati, spesso soggetti contrapposti.Nasce invece un’alleanza. In generale siamo disponibili ad una riforma radicale, la politica si riappropri degli indirizzi della portualità, ci deve esser un coinvolgimento pieno del governo, da oggi lavoreremo per avere le garanzie che chiediamo. Il sistema non funziona più, stanno mettendo sempre più lacci alle autorità portuali che invece funzionano anche se ogni giorno ci complicano la vita. Diciamo basta: il ministero delle infrastrutture deve riacquistare un ruolo di autorevolezza”
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi