
Tale iscrizione, infatti, non costituisce un compenso dovuto per legge, ma rappresenta semplicemente il costo di inserimento su un portale privato, ed è quindi del tutto facoltativa.
Il pagamento del bollettino ha, quindi, finalità esclusivamente commerciale e, soprattutto, non costituisce il pagamento del diritto annuale di iscrizione al Registro delle imprese, questo sì, obbligatorio.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?