politica

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 "Per me e per i 20 mila elettori che mi hanno votato si tratta di una grande soddisfazione. Nel gruppo Ecr, ho trovato un’attenzione alla professionalità. Abbiamo parlato, hanno conosciuto quello che ho fatto in Italia e non hanno avuto dubbi a propormi per due Commissioni così importanti".


A parlare è Susy De Martini al Parlamento Europeo, dopo avere saputo le nomine alle Commissioni.



L’onorevole De Martini sarà 'substitute member' nella Commissione Bilancio e 'full member' nella Commissione Affari Internazionali prendendo il posto di Mario Mauro in rappresentanza degli elettori liguri, lombardi e piemontesi che l’avevano votata. Ha scelto di far parte del Gruppo European Conservatives and Reformists (Ecr) che è stato costituito dai conservatori britannici, annovera fra le sue file molti parlamentari nord-europei e idealmente si richiama a David Cameron.

"Ritengo tuttavia che il gruppo dei Conservatori riformisti europei possa svolgere un ruolo di riequilibrio importante in un Europarlamento e in un’Europa troppo germano centrici e concentrati sugli interessi di lobby anche bancarie sempre più lontane dagli interessi della gente comune e delle imprese. Entro nel Parlamento di Strasburgo – ha proseguito De Martini - con un obiettivo ben chiaro e trasparente: contribuire con azioni concrete a costruire un’Europa dei cittadini, l’unica Europa possibile e specialmente l’unica Europa di cui la gente comune possa comprendere un’utilità ben differente da quel ruolo di oppressione che si è disegnata negli ultimi anni. Non sono stata cooptata o nominata; sono stata eletta ed entro nel Parlamento Europeo con quello spirito di servizio che ha sempre caratterizzato, anche da voce sempre fuori del coro, la mia vita professionale e quella politica".