
Le motivazioni che portano a questo sono molteplici: dallo scherzo per denigrare all'individuare una vittima celebre con lo scopo di vendere prodotti on line con maggiore facilità.
"Abbiamo parlato di questo aspetto nelle scuole attraverso il progetto Buono a Sapersi. Serve una prevenzione forte altrimenti i rischi diventano molto elevati" conclude Bonvicini.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate