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Contrariamente a quanto era stato annunciato già da tempo dall'Ente Gestore con l'avvio del licenziamento di tutto il personale, l'attività della scuola prosegue e si salvano così ventotto posti di lavoro.


Il ripensamento dell'Ente segue una fase di intenso confronto che ha visto impegnati insieme i genitori, il personale, le organizzazioni sindacali e gli Enti Locali.
“Nell'incontro di ieri abbiamo preso atto con soddisfazione di un diverso atteggiamento dell'Ente Gestore, che ha concordato con i sindacati la prosecuzione di attività delle sezioni primavera e della scuola dell'infanzia e primaria - spiegano Flc Cgil, Cisl Scuola, SNALS Confsal e SINASCA- Ciò consente di mantenere in servizio sia il personale docente che quello non docente (cuoco, collaboratori e addetti alle pulizie).”

Confermata invece la chiusura della scuola media, già decisa da alcuni anni, che avverrà contestualmente all'uscita degli ultimi alunni di terza. Per i sette docenti in servizio verrà assicurato il pagamento di stipendi, tfr e ogni altro compenso entro il prossimo settembre e saranno successivamente attivati tutti gli ammortizzatori sociali ordinari e in deroga oggi previsti.

“Riteniamo che gli obiettivi raggiunti, frutto di un confronto cui tutti hanno partecipato in modo serio e responsabile, siano ancor più apprezzabili nel quadro di pesanti difficoltà che sul piano occupazionale vive la realtà genovese. Oltre alla tutela assicurata ai lavoratori, ci sembra importante la salvaguardia della continuità didattica per i 140 alunni, che l'intesa di oggi garantisce”, concludono i sindacati.