
"Si tratta di un sistema per superare la crisi in atto nel settore applicato per la prima volta al Reefer Terminal - dice Claudio Schivo, segretario della Filt Cgil - anche se non è un modello nuovo per i sindacati che lo hanno già adottato in altre occasioni. E' comunque una soluzione che rispetto alla Cig dà maggiori certezze ai lavoratori, anche se comporta alcuni problemi organizzativi per l'azienda".
Reefer Terminal dovrà riorganizzare i turni di lavoro in modo più rigido, garantendo nello stesso tempo l'occupazione che in caso diverso sarebbe stata compromessa. Ciò significa che la riduzione d'orario varierà a seconda dei reparti: dal 20 al 75%.
IL COMMENTO
Sindaca, difenda la sua città dal caos traffico del porto
Un dehors anche per Verdi con i “Falstaff” in piazza Soziglia