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 È partita nel 1984 e da allora non si è più fermata. Vivicittà, “La corsa più grande del mondo", organizzata dall’Uisp, festeggeràdomenica 7 aprile 2013 la sua 30a edizione, continuando ad essere la grande protagonista dello sportpertutti, e coinvolgendo in un'unica, originale formula, atleti e “sportivi della domenica”, giovani e meno giovani, intere famiglie: stessa distanza di 12 e 4 km in 40 città italiane e 20 nel mondo, unica classifica compensata.

E ogni anno, un tema per cui battersi: la pace, i diritti umani, il rispetto dell’ambiente, l'uguaglianza sociale, la solidarietà tra i popoli. Perché la libertà (di correre, di passeggiare) non sia un privilegio di pochi. Nella sua storia Vivicittà ha toccato Sarajevo, Beirut, Gerusalemme e i campi profughi palestinesi, Dakar, Bucarest, Kinshasa, Makeni e altre decine di città.

A Genova, venuta meno la preoccupazione legata al futuro del campo comunale di atletica di Villa Gentile, affidato ora alla gestione di Atletica Quadrifoglio, Vivicittà cambia quest’anno “casa” rivolgendo la propria attenzione ad un’altra realtà cittadina estremamente importante, un vero e proprio laboratorio dove le tematiche riguardanti la promozione sportiva, la socialità, lo sviluppo e la vivibilità del territorio stanno vivendo un momento estremamente significativo ed importante: la Fascia di Prà e il Porto commerciale di Voltri-Prà.

Questo ambizioso progetto ha visto, da subito, la condivisione da parte della principale realtà produttiva di quel territorio, il VTE – Psa Voltri Prà, (main sponsor dell’evento) e del Municipio 7 Ponente del Comune di Genova, soggetti che, insieme allaa fitta rete dell’associazionismo, sono i protagonisti del ricco dibattito in atto sul futuro del ponente della città.

Dopo il successo riscosso dalla prima edizione della Genoa Port Run (che si tornerà a correre domenica 3 marzo 2013), per la prima volta in Europa, si correrà lungo le banchine di un porto commerciale, all’ombra delle dodici imponenti gru del VTE che, per l’occasione, si fermeranno per lasciare il passo alle migliaia di partecipanti di Vivicittà.