
Il tema è soprattutto quello delle linee collinari e delle corse notturne, che costano parecchio all'azienda e non hanno ritorni sufficienti a coprire le spese. "A noi piacerebbe che ognuno facesse il lavoro che sa fare - dice Centanaro - ma nel caso Amt ce lo chiedesse noi saremmo pronti a coprire una parte del servizio. Sono convitno che costeremmo di meno".
IL COMMENTO
Elezioni a Genova: l’effetto Salis, le periferie e la campagna di Piciocchi
79 anni dalla nascita della Repubblica: tra memoria storica e sfide dei referendum di oggi