
La storia si svolge nello studio del programma televisivo “Telecamere su…”. L’ospite, questa volta, è davvero unico. Si tratta niente di meno che di Giuseppe Verdi!
Nel bicentenario della nascita del grande compositore, lo spettacolo intende raccontarlo con un taglio originale. Si finge, dunque, un programma-inchiesta televisivo costruito su una lunga e articolata intervista al Maestro, di cui è incaricata la giovane conduttrice del talk-show.
L’intervista sarà inframmezzata da schede esplicative e contributi filmati nei quali il pubblico potrà ascoltare le testimonianze di altri personaggi, dalla Strepponi alla contessa Maffei, dai librettisti Piave e Boito all’editore Ricordi, senza dimenticare il collega Rossini.
Cantante e pianista assicureranno una doverosa cornice musicale con arie tratte dall’ampio repertorio verdiano, lirico (Trovatore, Traviata, Ballo in maschera, Falstaff) e cameristico (Brindisi).
Lo spettacolo intende essere rigoroso sul piano storico (le risposte di Verdi sono in buona parte desunte da lettere e testimonianze), ma facilmente fruibile e divertente, adatto alle scuole, ai melomani come ai meno informati.
IL COMMENTO
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