
L'ipotesi è stata avanzata dal procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce.
Secondo quanto riferito dal magistrato, ad agire sono state tre persone, che avrebbero anche legato la madre del sequestrato, prima di fuggire.
A dare l'allarme è stata la stessa donna. Il cellulare dell'uomo, secondo quanto riferito dal procuratore è stato ritrovato nel giardino della villa.
IL COMMENTO
Se l’ex Rinascente diventa un autosilos, a rischio i palazzi che si svuotano!
Se la cultura cambia marcia con lo stesso regista di prima