L'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, ha rivolto un pensiero al caporale degli alpini Vincenzo Chierotti, di Arma di Taggia, morto in Afghanistan. Il porporato ha espresso "una preghiera per lui, una parola di vicinanza di solidarietà cristiana e sacerdotale ai familiari".
"Un lutto di questo genere - ha detto il porporato - è sempre una grande sofferenza per tutti. Però bisogna dire che questi giovani che si dedicano alle missioni umanitarie e di pace, devono avere da tutti noi quella giusta stima, quell'ammirazione, riconoscenza, gratitudine perché in loro vediamo l'anelito alla libertà, alla pace, alla convivenza di tutto il popolo italiano".
"Di questo anelito universale - ha concluso - questi giovani sono delle avanguardie, degli avamposti, nei territori lacerati dalla guerra". Il porporato ne ha parlato a margine dell'inaugurazione dei rinnovati spazi espositivi del Museo Diocesano di Genova.
Cronaca
Bagnasco su alpino morto: "Baluardo di libertà"
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