Cronaca

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Un albanese di 39 anni dettava messaggi alla figlia di 14 anni che poi li digitava per inviarli al fornitore di stupefacente. L'uomo, accusato anche di detenzione di droga al fine di farne commercio, è stato condannato a 8 anni di reclusione e a 60.000 euro di multa con rito abbreviato dal gup Adriana Petri.

Un italiano di 51 anni che si trovava in auto con lui e la figlia mentre venivano inviati i messaggi è stato condannato a 4 anni e a 20.000 euro di multa per avere partecipato come concorrente di un reato dove ci si è avvalsi della cooperazione di un minore. Il giudice gli ha concesso le attenuanti generiche equivalenti all'aggravante. L'albanese era stato arrestato in flagranza nel febbraio 2011 perché trovato in possesso di un panetto di eroina solida da mezzo chilo lordi che poteva servire per preparare 2.821 dosi.