Cronaca

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L'area del pubblico del Consiglio Regionale è stata occupata intorno alle 11 e 45 da un gruppo di anarchici, costringendo il presidente a sospendere la seduta. Si tratta di una quindicina di giovani che con un blitz sono entrati in aula e hanno esposto uno striscione: "nessuna pace per chi sgombera, sfratta e espropria".

Gli anarchici hanno manifestato a seguito dello sgombero avvenuto all'alba in un palazzo occupato in piazza delle Vigne.

Ci sono voluti circa venti minuti prima di poter riprendere la seduta. Prima vi è stata una breve trattativa con il presidente del Consiglio Regionale, Rosario Monteleone, poi con le forze dell'ordine. Infine il gruppo di anarchici ha deciso autonomamente di porre fine alla contestazione e hanno abbandonato l'aula.