Cronaca

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Sopresa per i genitori delle scuole di Alassio. La retta della mensa scolastica è stata aumentata, che da 3,50 euro a 3,70 euro, per un aumento annuo pro capite di circa 40 euro a bambino.

A denunciare la vicenda è Marco Melgrati, consigliere regionale del Pdl, che spiega: “in un momento difficile per l\'economia nazionale e locale, dove molte famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese, dove addirittura è stata stimata una diminuzione del consumo di latte negli ultimi giorni del mese, dove anche nella ex “brianza felix” scopriamo casi di scuole dove ai bambini, i cui genitori non pagano la mensa, vengono distribuiti solo pane e acqua come ai carcerati del medioevo, anche l\'aumento di una piccola frazione di euro, che comunque arriva a circa 40 euro circa annuali, pesa. Se poi questo aumento della retta scolastica si somma ad altre maggiorazioni di spese quali imu, benzina, gasolio da riscaldamento, la gestione del bilancio delle famiglie monoreddito da lavoro dipendente e più bisognose diventa veramente difficoltosa”.


“A questo punto mi sorge spontanea una riflessione: invece di aumentarsi lo stipendio, aumento che per altro non è chiaro se sia legittimo nei numeri visto che le risposte alle richieste dei consiglieri di minoranza non sono ancora arrivate, non era meglio che Sindaco ed Assessori riservassero queste risorse per evitare di aumentare la mensa scolastica? Come mai il P.D. che appoggia questo sindaco e questa giunta, di solito sensibile ai problemi dei meno abbienti e della classe operaia, ha avvallato questo aumento della mensa? Perchè i sacrifici devono farli sempre e solo i cittadini?”, conclude Marco Melgrati.