"Se non ci saranno deroghe non saremo in grado di garantire un diritto costituzionale". Parla così Giancarlo Beretta, preside di 19 scuole in provincia della Spezia. Il diritto che dovrebbe essere garantito, ma che oggi alla Spezia è a rischio, è quello dei bambini delle scuole con deficit fisici o psichici di avere un insegnante di sostegno. Due le cause di questa vera e propria emergenza che tocca centinaia di famiglie: innanzitutto il ministero non ha assegnato un numero sufficiente di insegnanti di sostegno (problema diffuso a tutto il paese).
Dall’altra parte c’è un caso prettamente spezzino e che riguarda la commissione preposta a concedere la certificazione all’handicap. Commissione della asl 5 che ha respinto decine di domande nonostante il parere favorevole dei medici.
Anche per questa ragione non sono stati assegnati insegnanti di sostegno a sufficienza nelle scuole spezzine. "Siamo pronti a ricorrere al TAR - spiega Lara Ghiglione, responsabile scuola della Cgil spezzina - e dal direttore della asl aspettiamo un chiarimento"
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