
I militari avevano alcuni sospetti e lo stavano tenendo d'occhio da tempo. All'arrivo dell'autorizzazione da parte del sostituto procuratore della Repubblica Danilo Ceccarelli, i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione domiciliare. Ora il quarantenne si trova nel carcere savonese Sant'Agostino per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri