Consegnata oggi nelle mani del gip di Grosseto Valeria Montesarchio la perizia disposta per chiarire la dinamica del naufragio della Costa Concordia, avvenuto il 13 gennaio scorso, e le condotte degli indagati attraverso i dati del Vdr e dei dispositivi di bordo: si tratta di mille pagine raccolte in due faldoni e sette dvd. I periti hanno ascoltato le conversazioni e le comunicazioni in plancia registrate dai dispositivi della scatola nera e studiato i dati di rotta e le carte nautiche.
Il prossimo 15 ottobre ci sarà la nuova udienza del maxi-incidente probatorio apertosi il 3 marzo scorso. Tra i 200 partecipanti, i legali di coloro che fra le 4.229 le persone a bordo della nave naufragata hanno deciso di costituirsi in giudizio.
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