
La Regione Liguria, il Comune di Genova e la Provincia e il Municipio Valpolcevera hanno infatti concordato con Rfi e Cociv, concessionario dell'opera ferroviaria, un progetto di accessibilità ai cantieri che evita il trasloco della scuola.
"Le modifiche apportate per salvare la scuola sono importanti - ha spiegato Raffaella Paita - e facilitano la coabitazione tra i cantieri del Terzo Valico e l'abitato di Trasta. Non penso infatti che si debba rinunciare alle grandi opere ma sicuramente si deve cercare di renderle più compatibili con le esigenze della popolazione".
IL COMMENTO
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