Cronaca

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Nove anni di reclusione (tre condonati) e il pagamento di una provvisionale di quasi sei milioni di euro, in solido con altre due imputate, e al risarcimento dei danni.

E' la pena che il tribunale di Genova ha inflitto a Thierry Nano, accusato di aver truffato numerosi investitori vendendo azioni di una miniera di marmo nero in Perù che, secondo l'accusa, non sarebbe esistita. E' stata assolta la moglie di Nano e condannate a 3 e 2 anni (condonati) due funzionarie di banche private.