
A impugnare il provvedimento del gip Ottavio Colamartino, che ha rigettato la misura cautelare reale, è stato il pm, Maria Antonia Di Lazzaro, che aveva chiesto il sequestro dei beni.
Il processo a carico di Caltagirone Bellavista e altri nove imputati prenderà il via il 9 ottobre con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato.
IL COMMENTO
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