
L'intera partita di mitili, composta da centinaia di reste per circa cinque tonnellate, è risultata non idonea alla commercializzazione dopo le analisi dell'autorità sanitaria ed è stata avviata alla termodistruzione.
I mitili erano destinati al mercato illegale mettendo a rischio la salute dei consumatori.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?