
Le sue condizioni sono buone.
L'arma che è stata utilizzata dai due attentatori è una Tokarev di fabbricazione sovietica calibro 7.62 che secondo gli inquirenti avrebbe già sparato. Al momento non ci sono state rivendicazioni ma la pista che al momento è più battuta dagli stessi inquirenti è quella ambientale e dell'ultra sinistra anche se non si esclude quella anarchica.
L'attentato è avvenuto stamattina, due persone con il volto coperto dal casco integrale hanno affrontato e gambizzato, sparando tre colpi di pistola a Roberto Adinolfi, 59 anni, colpito al ginocchio destro da un proiettile, quindi sono fuggiti a bordo di una moto.
Adinolfi è stato subito soccorso e trasportato all'ospedale S. Martino dove è stato subito sottoposto a una operazione per rimuovere la pallottola.
IL COMMENTO
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