L'acconto di giugno dell'Imu si pagherà con "le aliquote di base e la detrazione" già fissata per la prima abitazione. Lo prevede un emendamento dei relatori al dl fiscale appena depositato alle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato.A seguito della richiesta dei Centri di Assistenza Fiscale i relatori del decreto presso il Senato hanno presentato un emendamento in base al quale il pagamento dell'Imu tiene conto delle aliquote di base del 7,6 per mille e del 3,8 per mille per la prima casa. La detrazione, sempre per l'abitazione, viene fissata in 200 euro.
I Comuni avranno comunque tempo fino al 30 settembre per deliberare i rispettivi regolamenti relativi alle aliquote.
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