
Sul Governo Monti Bersani attacca Pdl e Lega: "Noi possiamo criticarlo, loro no. Devono stare zitti", e parla di un'alleanza programmatica tra tutti i partiti progressisti europei.
Sulla riforma del lavoro Bersani dice: "Abbiamo accettato la botta della rifora delle pensioni, ma ora chiediamo che si risolva il problema degli ammortizzatori sociali". Bersani si dice fiducioso: "Siamo ottimisti, questo Governo ha sempre dato la parola al Parlamento, nessuna legge ne è uscita come vi era entrata".
Il punto più sensibile è quello dell'articolo 18, sul quale il segretario del Pd dice: "Non può esistere una soluzione unicamente di monetizzazione per chi viene licenziato", ma elenca anche gli elementi positivi della riforma: abrogazione dei licenziamenti in bianco, lotta alle partitie iva fasulle, aumento del costo dei contratti a tempo determinato per renderli meno competitivi. "Sono cose che chiedevamo da anni e che rivendichiamo", ha detto Bersani, che ha lanciato anche un frecciata contro il ministro Fornero: "Sul tema lavoro non tutti hanno pratica".
Prima del suo intervento sul palco Bersani aveva incontrato una delegazione di lavoratori delle riparazioni navali.
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco