Maroni a Genova: "Vittoria al primo turno", e attacca sull'articolo 18

"Lo conosco bene, è un giovane che ha già molta esperienza e che ha le idee molto chiare": così Roberto Maroni, deputato della Lega nord, a Genova per sostenere la candidatura di Edoardo Rixi. "Noi così investiamo sul futuro. Siamo in grado di garantire i progetti, le idee e l'impegno per guidare Genova dopo tanti anni di malgoverno", ha detto Maroni.

"Noi siamo l'unico movimento che ha un progetto: il federalismo per il nord. Siamo in grado di rafforzarci come il sindacato del territorio. Abbiamo le risposte, e vogliamo diventare il primo partito della Padania". Maroni ha rivendicato l'impegno sul Federalismo portuale: "Rixi condivide un progetto che è di tutti noi. L'idea è giusta: garantire alle città come Genova si trattenere le imposte derivanti dai nuovi traffici generati dagli investimenti. E' un'idea molto federalista. Non siamo riusciti a farlo fin'ora, ma ora che noi siamo da una parte e il Pdl dall'altra forse ci riusciremo"

Accordo Lega Pdl al ballottaggio? "Noi puntiamo a vincere al primo turno, poi dopo il 7 di maggio vedremo. Noi siamo ambiziosi perchè abbiamo le risposte giuste, al contrario di partiti che non sono in grado di risolvere i problemi, come si è visto in occasione della gestione drammatica dell'alluvione"
Lega vicina alla Cgil sull'articolo 18? "Non c'è nessuna alleanza con la Cgil, posso garatire di avere combattuto sull'articolo 18 anche quando venivo attaccato dalla Cgil. Noi giudichiamo negativa questa riforma perchè è insufficiente, è inutile, non perchè lede i diritti, ma perchè non risolve i problemi". Su questo tema Maroni, ex ministro del'Interno, si dice preoccupato del possibile ritorno di tensioni: "E' un rischio concreto, ci sono posizioni estremiste che rischiano di degenerare".