
Le indagini dell'Antidroga hanno portato all'individuazione di un gruppo criminale, prevalentemente composto da italiani vicini alla criminalità organizzata, molti dei quali a Milano, che intessevano rapporti con un latitante serbo-montenegrino, un importante trafficante, che avrebbe garantito l'approvvigionamento di parte dello stupefacente.
I militari stanno eseguendo oltre 30 perquisizioni nelle province di Milano e in quelle di Savona, Brindisi, Massa Carrara, Caserta e Biella, nei confronti di altrettanti indagati emersi nel corso delle investigazioni.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila