“La realizzazione di un casello in località Beverino è coerente sia con la strategia dell’Aurelia bis che dovrebbe collegare Beverino con la località S. Benedetto nel Comune di Riccò del Golfo, sia con quanto previsto nel quarto lotto del progetto della variante”. Lo ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita al termine dell’incontro con Ettore Incalza, capo della struttura tecnica del Ministero delle Infrastrutture. “Sono stata positivamente colpita dalle recenti opinioni apparse a favore della realizzazione del casello di Beverino da parte di un gruppo di imprenditori, con capofila Enrico Schiffini – ha sottolineato Paita - . È un progetto che ho appoggiato da subito e di cui ho parlato anche oggi a Roma. Credo che la direttrice autostradale sia un cordone ombelicale di basilare importanza che consentirebbe il raggiungimento diretto della Val di Vara”. Paita si dice “consapevole delle difficoltà di tipo programmatorio ma anche fiduciosa sulla disponibilità di Salt ad effettuare uno studio trasportistico che consideri il cambiamento di scenario intervenuto a seguito dell'alluvione che ha determinato l’isolamento di intere aree che, attraverso il casello di Beverino, si doterebbero di un nuovo collegamento”.
Cronaca
Paita: "Casello di Beverino fondamentale per la Val di Vara"
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“La realizzazione di un casello in località Beverino è coerente sia con la strategia dell’Aurelia bis che dovrebbe collegare Beverino con la località S. Benedetto nel Comune di Riccò del Golfo, sia con quanto previsto nel quarto lotto del progetto della variante”. Lo ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita al termine dell’incontro con Ettore Incalza, capo della struttura tecnica del Ministero delle Infrastrutture. “Sono stata positivamente colpita dalle recenti opinioni apparse a favore della realizzazione del casello di Beverino da parte di un gruppo di imprenditori, con capofila Enrico Schiffini – ha sottolineato Paita - . È un progetto che ho appoggiato da subito e di cui ho parlato anche oggi a Roma. Credo che la direttrice autostradale sia un cordone ombelicale di basilare importanza che consentirebbe il raggiungimento diretto della Val di Vara”. Paita si dice “consapevole delle difficoltà di tipo programmatorio ma anche fiduciosa sulla disponibilità di Salt ad effettuare uno studio trasportistico che consideri il cambiamento di scenario intervenuto a seguito dell'alluvione che ha determinato l’isolamento di intere aree che, attraverso il casello di Beverino, si doterebbero di un nuovo collegamento”.
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