?Come pu l?assessore al Turismo di Palazzo Tursi, Gianni Vassallo, affermare che la tassa di soggiorno un investimento per attrarre ancora pi turisti a Genova, e non un semplice balzello per riempire le casse del Comune" accusa Raffaella Della Bianca, PDL.
Il commento della Della Bianca nasce in merito alla decisione di Palazzo Tursi di istituire una tasso di soggiorno a Genova.
"Capisco la volont di fare cassa a tutti i costi, ma in questo momento di profonda crisi economica, non conveniente mettere mano al portafoglio dei cittadini, turisti e non. Piuttosto di mettere ulteriori tasse, sarebbe meglio che gli Enti Locali ascoltassero le richieste e prendessero spunto dai suggerimenti forniti dalle categorie del settore turistico, che sicuramente sono pi preparate. Risale a pochi giorni fa la lettera del Presidente di Federalberghi Urlat (Unione Regionale Alberghi e Turismo) Americo Pilati, che sostiene che per prima cosa necessario prendere atto del problema riguardante l?accessibilit del territorio. Poi c? il problema della destagionalizzazione, che risulta sempre pi ardua e faticosa, soprattutto per mancanza di attrattive extra-alberghiere e per la spietata concorrenza straniera e navale. Infine gli albergatori stessi non possono pi permettersi di abbassare ulteriormente i prezzi. A fronte di tutto questo, ritengo che l? amministrazione comunale farebbe meglio ad intervenire su queste problematiche, piuttosto che mettere una tassa di soggiorno. In questo momento il nuovo balzello non utile a nessuno se non alle casse di palazzo Tursi perennemente in rosso?.
Politica
Della Bianca: "Tassa di soggiorno? Solo per riempire le casse del Comune"
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?Come pu l?assessore al Turismo di Palazzo Tursi, Gianni Vassallo, affermare che la tassa di soggiorno un investimento per attrarre ancora pi turisti a Genova, e non un semplice balzello per riempire le casse del Comune" accusa Raffaella Della Bianca, PDL.
Il commento della Della Bianca nasce in merito alla decisione di Palazzo Tursi di istituire una tasso di soggiorno a Genova.
"Capisco la volont di fare cassa a tutti i costi, ma in questo momento di profonda crisi economica, non conveniente mettere mano al portafoglio dei cittadini, turisti e non. Piuttosto di mettere ulteriori tasse, sarebbe meglio che gli Enti Locali ascoltassero le richieste e prendessero spunto dai suggerimenti forniti dalle categorie del settore turistico, che sicuramente sono pi preparate. Risale a pochi giorni fa la lettera del Presidente di Federalberghi Urlat (Unione Regionale Alberghi e Turismo) Americo Pilati, che sostiene che per prima cosa necessario prendere atto del problema riguardante l?accessibilit del territorio. Poi c? il problema della destagionalizzazione, che risulta sempre pi ardua e faticosa, soprattutto per mancanza di attrattive extra-alberghiere e per la spietata concorrenza straniera e navale. Infine gli albergatori stessi non possono pi permettersi di abbassare ulteriormente i prezzi. A fronte di tutto questo, ritengo che l? amministrazione comunale farebbe meglio ad intervenire su queste problematiche, piuttosto che mettere una tassa di soggiorno. In questo momento il nuovo balzello non utile a nessuno se non alle casse di palazzo Tursi perennemente in rosso?.
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