Cronaca

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Tre gruppi criminali, due composti principalmente da albanesi ed uno da magrebini, operanti tra Liguria e Piemonte, sono stati scoperti e stroncati dalla squadra mobile di Genova che nella notte ha eseguito otto ordinanze di custodia cautelare in carcere. Le indagini erano scattate nel 2003 hanno portato all'arresto, nel corso dei mesi, di una ventina di persone ed al sequestro di quattro chili di cocaina. In particolare, il dirigente della squadra mobile Claudio Sanfilippo ha evidenziato l'insolita osmosi tra criminali albanesi e magrebini, che in associazione tra loro e secondo una logica di coordinamento, vedeva i nordafricani dipendere per l'approvvigionamento dagli albanesi ai quali restituivano parte dei proventi della vendita della droga. Anche alcuni italiani inoltre, ma con ruoli marginali, sarebbero stati controllati nelle indagini. Delle 12 ordinanze di custodia emesse su richiesta del pm Silvio Franz, la notte scorsa è stato possibile eseguirne solo otto, perché gli altri quattro malviventi sono latitanti in Spagna, il paese di approvvigionamento della cocaina per i due gruppi criminali, uno di albanesi e uno di magrebini. Un terzo gruppo di albanesi acquistava la droga a Firenze e a Milano. La sostanza stupefacente veniva poi rivenduta, attraverso una rete di spaccio al dettaglio sulle piazze di Torino e Genova.