Cronaca

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Magari la consapevolezza di potercela fare propria di chi ha passato tutta la vita a lavorare in ferrovia. O forse il gesto istintivo di chi sta per perdere il treno, quello di corrergli dietro ed aggrapparsi alla maniglia della porta che però non si apre perché la velocità del convoglio ha già superato quei fatidici cinque chilometri all??ora che fanno scattare il sistema di sicurezza che blocca di fatto la possibilità di accedere ai vagoni. Sta tutta in questa atroce fatalità la tragedia che si è consumata questa mattina alle 9.20 al binario otto di Genova Brignole dove ha perso la vita Giorgio Pallavicini, settantaquattro anni, ex-ferroviere residente in via Anfossi, nella delegazione di Pontedecimo, travolto dall??interegionale 2181 partito dalla Stazione Centrale di Milano alle 7.20 con destinazione La Spezia dove sarebbe dovuto arrivare alle 11.31. Secondo le testimonianze degli altri viaggiatori sul binario e del personale di Trenitalia che proprio in quel momento stava effettuando il cambio di turno sarebbero stati in molti ad urlare all??uomo di desistere dal suo tentativo. Purtroppo inutilmente. (Dario Vassallo)