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LA SPEZIA - Lunedì 6 giugno potrebbe arrivare la svolta per quanto riguarda il nome del prossimo allenatore che si siederà sulla panchina dello Spezia nella stagione 2022-2023. E' previsto infatti l'incontro della dirigenza bianconera con Luca Gotti, uno dei tre nomi più gettonati a ricoprire tale ruolo dopo il sempre più vicino addio del tecnico Thiago Motta. Il diesse Pecini proverà a trovare l'intesa con l'allenatore veneto, che in Serie A conta solamente l'esperienza con l'Udinese interrotta bruscamente lo scorso dicembre.

In lista ci sono sempre le alternative rappresentate da Nenad Bjelica, già allo Spezia nel 2014, e da Francesco Farioli. La decisione tuttavia spetta anche ai candidati, che potrebbero avere dei tentennamenti visto che con tutta probabilità la società aquilotta non potrà essere attiva sul mercato estivo. Se non potranno arrivare rinforzi dall'esterno, come già accaduto quest'anno, la squadra dovrà trovare in sè la giusta determinazione per sopravvivere ad un'altra prova ostica, di conseguenza il primo a doverne essere consapevole è proprio colui che guiderà gli uomini in campo.

Occorrono sin da subito convinzione e persone preparate, ecco perchè oltre all'allenatore, il diesse Pecini vorrebbe affiancare all'organico un altro direttore sportivo di spessore che goda della sua fiducia. Nelle ultime ore è tato fatto il nome di Carlo Osti, ancora a libro paga della Sampdoria e che proprio nel club blucerchiato aveva già collaborato con Pecini.

Per il momento si tratta solo di desideri, e molto dipenderà sia dalla volontà del presidente Platek che dagli sviluppi societari del club blucerchiato