L'Italia di Roberto Mancini torna a Wembley dove ha vinto quasi un anno fa l'Europeo contro l'Inghilterra. Ora ad affrontare gli azzurri ci sarà l'Argentina di Messi. Una sfida che mette di fronti i campioni del Sudamerica e quelli dell'Europa. Mancini ammette che ci sono loro sentimenti: "Certo, l'emozione a tornare qui è tanta. Ma vogliamo anche guardare avanti".
Mancini parla poi della partita e degli assenti tra gli azzurri: "Ci dispiace non avere Chiesa, Immobile, Berardi e Verratti. Ma chi andrà in campo disputerà un'ottima partita: l'Argentina è forte ma lo siamo anche noi".
Il ct sul futuro è molto chiaro: "Quella di domani sarà la gara che concluderà un ciclo. Non vuole dire che andranno via 15-20 giocatori, ma da mercoledì inseriremo dei giovani per capire quanto valgono e se potremo contare su di loro per il futuro".
Ci sarà l'addio di capitan Chiellini e poi seguiranno altre partite importanti per la Nations League contro Germania, Inghilterra e Ungheria.
IL COMMENTO
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